"Siamo costretti a importare un quarto degli alimenti di cui abbiamo bisogno", protesta Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, "dovremmo invece perseguire l'interesse di un'autosufficienza produttiva per il nostro Paese".
L'Italia deve difendere il proprio patrimonio agricolo e la propria disponibilità di terra fertile con un adeguato riconoscimento sociale, culturale ed economico del ruolo fondamentale che ha il settore primario".