In commissione Ambiente e attività produttive è stato approvato un emendamento del Movimento 5 Stelle al decreto bollette che impone una stretta su termosifoni e condizionatori delle pubbliche amministrazioni.
Quindi, dall’1 maggio al 31 marzo 2023 la media ponderata della temperatura in tutti gli edifici pubblici non dovrà superare i 19 gradi più 2 di tolleranza.