Segnalato anche il crollo di turismo, immatricolazioni auto, ristorazione e vendita abbigliamento Consumi in picchiata in Italia nel pieno dell’emergenza coronavirus.
Questi numeri fanno prevedere per il solo mese di aprile una contrazione del Pil del 13%, a fronte di un calo tendenziale del 3,5% atteso per il primo quarto del 2020.
"Oggi - continua Confcommercio - è necessario evitare che, dopo il coronavirus, la ricostruzione dei livelli di benessere economico, già depressi, del 2019, duri troppi anni.