L’impresa non è facile e spesso capita che il cibo ritenuto entro il termine sia in realtà quello andato oltre, a riprova del fatto che se un cibo supera il suo Tmc non vuol dire che sia scaduto e che non possa essere mangiato.
Può capitare anche che la fragranza o il gusto non siano eccezionali, che i prodotti da forno siano meno croccanti, che quel cibo sia meno saporito o aromatico, o profumato, ma se alla vista non presenta muffe o parti marce, se non presenta farfalline, ragnatele o larve (nel caso soprattutto di farine, pasta, riso, spezie andati a male), se l’odore e il sapore non sono alterati, acri, piuttosto che acidi o francamente rancidi, se la confezione infine è integra, se i nostri sensi, insomma, ci dicono che quel cibo non è scaduto ed è sicuro, allora possiamo mangiarlo in totale tranquillità.