Assoarmieri ha deciso di aggiornare le disposizioni e i comportamenti che devono tenere le armerie nel nostro paese alla luce del Dpcm varato lo scorso 3 novembre e delle zone rosse, arancioni e gialle stabilite in seguito per differenziare l’Italia in base ai contagi.
A nostro avviso, anche sulla base delle interpretazioni dei legali di ANPAM e del CESDEA (Centro Studio di diritto Europeo sulle Armi), le armerie rientrano in tale casistica e pertanto, nella misura in cui effettuano vendita al dettaglio di articoli sportivi e articoli per il tempo libero, possono rimanere aperte anche nelle regioni c.