La Prodrive, che ha debuttato alla Dakar lo scorso gennaio con un arrivo tra i primi cinque di Nani Roma e il ritiro di Sébastien Loeb, e la Toyota Gazoo Racing hanno affermato di non essere contenti delle intenzioni dell'Audi, che prevedevano di avere il sistema di gonfiaggio-sgonfiaggio delle gomme nell'abitacolo, un telaio più grande, ruote di dimensioni da buggy (17 pollici) e più corsa delle sospensioni rispetto alle 4x4.