Grazie ad uno studio dell’università dell’Ohio è stato analizzato un piccolo gruppo di circa 30 pazienti si sono visti gli effetti benefici di questa danza nei confronti di chi ha sofferto di cancro e si è curato con la chemioterapia.
Una delle patologie che interessa spesso chi è sottoposto a chemioterapia è la neuropatia periferica che colpisce circa il 70% dei pazienti e va a diminuire la sensibilità di mani e piedi.