13 Dante, la sfida infinita riaperta da un codice Lo speciale Dantedì Riemerge un manoscritto del tardo Trecento.
Il fortunato che trovasse una pagina, un rigo, una firma vergata da Dante, farebbe bingo.
Uno di questi tentativi fu intrapreso da Boccaccio, che copiò di proprio pugno per ben tre volte il poema prendendo le mosse da un codice Vaticano, ma anche lui contaminando abbondantemente e aggiungendo sempre più sue congetture arbitrarie.