Le investigazioni svolte sinora sembra abbiano incontrato scarsa collaborazione sul lato cinese, e l'Europa sarebbe sempre più propensa ad aggiungere ulteriori dazi alle elettriche cinesi, che sono per altro già tracciate da mesi per registrare ogni ingresso nella UE.
E gli fa eco il CEO di Volkswagen Thomas Schäfer che ha parlato di "possibili ritorsioni cinesi" e comanda un'azienda che si trova più o meno nella stessa situazione di BMW, e conta molto sul mercato cinese.