L’idea di una mini sanatoria per le “piccole” irregolarità edilizie non è piaciuta nemmeno ai Cinquestelle, per cui la norma sul condono edilizio è sparita dal Decreto Sblocca Cantieri.
“Una sanatoria decisamente in contrasto con le finalità del decreto sblocca cantieri, - afferma l’ing.
Tra le altre misure proposte c’è inoltre l’introduzione di un commissario unico nazionale ai cantieri, lo stralcio dell’elenco delle nove “mini-opere” da commissariare, per la gran parte al Centro-Sud, l’estensione del criterio di aggiudicazione del “minor prezzo” ai contratti sotto soglia, più altre modifiche per risolvere le problematiche sul calcolo della “soglia di anomalia”, attualmente basato sul sorteggio tra cinque metodi alternativi.