Va benissimo che il sindaco di Palermo ed altri sindaci promuovano nelle sedi e con le modalità opportune questioni di legittimità costituzionale del decreto sicurezza.
Detto questo, tuttavia, per un comune, ente che non dispone di poteri legislativi ma svolge funzioni amministrative, vige il principio di legalità:
È esattamente il caso che si ripropone ora, con l’idea del sindaco di Palermo di “disapplicare” il decreto sicurezza, fondando l’iniziativa sulla base dei diritti costituzionali da garantire a tutti coloro che vivono nel nostro Paese.