98 milioni "da parte di 49 soggetti, 40 società di capitali e 9 contribuenti non residenti" pagati tramite F24, 135 milioni attraverso bonifici effettuati in Tesoreria.
La digital tax é la versione italiana della ben più nota web tax, la tassa applicata (da applicare, meglio) ai giganti della rete che, data la loro natura societaria intrinseca, spesso sfuggono agli obblighi fiscali dei Paesi in cui operano e vendono i loro prodotti e servizi.