I legali – scrive Adnkronos – che rappresentano le due parti hanno convenuto sull’opportunità di optare per un luogo sconosciuto per la detenzione del tennista serbo per evitare il “circo mediatico” di cui sono preoccupati i suoi avvocati.
Il serbo alle 8 di sabato sosterrà il colloquio con i funzionari dell’immigrazione, dopo di che sarà trattenuto in detenzione.