Affrontare questi cinque capitoli (che, peraltro, sono unicamente i principali) richiede un Governo coeso, con una barra dritta alla guida, e un rapporto produttivo, di stretta collaborazione, con il Parlamento.
Dal 22 dicembre, il Governo è in apnea, a ragione delle elezioni del Capo dello Stato e soprattutto del fatto che il presidente del Consiglio, nella conferenza stampa pre-natalizia, si è, più o meno implicitamente, candidato alla carica.