Dopo un quarto trimestre disastroso, la ripresa del mercato ha favorito una nuova ondata di emissioni obbligazionarie ad alto rischio (junk bond).
Anche le emissioni investment grade, per quanto, siano inferiori rispetto a un anno fa stanno recuperando.
La più rilevante (per quanto non made in Usa) è stata effettuata dal colosso petrolifero saudita, Saudi Aramco, tornata sul mercato a inizio aprile, con cinque emissioni da 12 miliardi di dollari complessivi.