Il condono contenuto nel decreto - quello sulle cartelle esattoriali tra il 2000 e il 2010, di valore fino a 5mila euro per chi ha dichiarato nel 2019 un reddito di al massimo 30mila euro - è il più imponente dal 2016.
Come mostra il primo grafico, con i condoni sulle cartelle esattoriali tra il 2016 e il 2020 - tra cui le varie rottamazioni, il saldo e stralcio e lo stralcio sotto i 1000 euro - si era arrivati al massimo a cancellare 32 miliardi di debiti fiscali (fonti Corte dei conti e Agenzia delle Entrate).