In vista delle elezioni Usa 2020, Facebook rimuoverà i deepfake o altri video manipolati dalla sua piattaforma, eccetti quelli il cui contenuto é riconosciuto come parodia o satira.
Fatti salvi quelli concepiti con un intento umoristico, come il discorso di Nancy Pelosi che sembrava balbettare pubblicato l'anno scorso, attorno al quale si era sollevato un muro di critiche contro la deriva dei deepfake.