Il pilota veronese ed il suo fidato navigatore giocheranno quindi le proprie carte nel Campionato Europeo impegno principale e fondante della stagione dell’equipaggio, entrato nel 2019 nell’orbita Hyundai e che in questi due anni ha disputato principalmente il CIR Terra, con qualche incursione anche nel CIR (vinto da Scandola nel 2013, quando la sua carriera andava a braccetto con Skoda Motorsport) e un programma nel WRC3 nel 2020 un po’ complicato dalla pandemia, ma in cui il 36enne scaligero riuscì a togliersi una signora soddisfazione diventando il primo italiano negli ultimi dodici anni a vincere una prova speciale del Mondiale Rally – in occasione dell’ACI Rally Monza.