Un ricercatore indipendente, Sam Jadali, ha scoperto (vedere la sua analisi) diverse estensioni per Chrome e Firefox che spiano la navigazione online degli utenti e sottraggono i dati personali per inoltrarli su server remoti rivendendoli poi a soggetti terzi.
Il ricercatore spiega che le 8 estensioni malevole erano pubblicate sugli store di Google e Mozilla e sono state installate da parte di 4 milioni di utenti: