ADDIS ABEBA - Abiy Ahmed Ali, il quarantaduenne nuovo primo ministro dell'Etiopia, da bambino era soprannominato Abiyot, che vuol dire 'rivoluzione'.
Tra i più strenui oppositori oromo al governo, il nome di Abiy Ahmed era stato criticato quando era cominciato a circolare ancor prima della nomina perché ritenuto troppo legato all'establishment politico-militare che ha gestito il Paese dopo la caduta del Gerd chiudendo tutti gli spazi per altre forze.