Per Eugenio Ripepi cos’è la bellezza?
Provare a creare bellezza, la poesia, da Poièo, verbo greco che attiene al fare, e che è molto più pratico di un’accezione simbolica, è un cimento a cui tutti dobbiamo essere chiamati, per migliorare un mondo che pensa di poter fare a meno della bellezza.
Eugenio Ripepi torna in splendida forma in scena con un disco che è il primo di una “dilogia” concentrata sull’annosa differenza che c’è tra la verità e l’emozione, tra il sentire e l’ascoltare: