Speriamo che nel 2022 riescano davvero a fare dei progressi significativi… Credo che al momento la power unit sia più o meno allo stesso livello di quella Renault, mentre Mercedes e Honda sono davanti svariate miglia rispetto a noi.
Oggi in pista come Alfa Romeo Racing in virtù di una partnership che negli ultimi anni si è persino intensificata sul piano tecnico e commerciale, la scuderia elvetica non ha nascosto l’insoddisfazione per l’unità motrice del Cavallino che, pur migliorata rispetto al disastro del 2020 – innescato dall’accordo con la Fia per mettere fine ai sospetti della stagione precedente – è ancora “a miglia di distanza dai competitor”.