Hanno adottato un approccio metodico per cercare di capire cosa non andava, ma Binotto ha ammesso di non essere in grado di rilevare i punti deboli della macchina e di non essere in grado di fare la giusta valutazione delle prestazioni della Ferrari, ovvero di non saper collocare nella posizione giusta il team.
Dopo i test pre stagioni di Barcellona, la Ferrari, secondo parecchi media, doveva essere la squdra da battere e lo stesso Binotto ora ammette che anche il team era convinto di essere davanti a tutti.