La versione portata in gara da Vincenzo Lancia era quella con l’interasse minore, ma alla clientela veniva offerta la possibilità di scegliere il modello in altre due declinazioni:
A questi prestava molta attenzione la declinazione corsa del modello, portata in gara, fra gli altri, dai già citati Vincenzo Lancia e Felice Nazzaro.
Tornando alla Fiat 28 40 HP, nota anche come Fiat 28 40 HP Corsa Targa Florio, questa era dotata di un sistema frenante raffreddato ad acqua, per far fronte ai problemi di surriscaldamento, molto ricorrenti nelle sfide agonistiche.