Infine a coloro che accusano i cacciatori di questo incidente, poiché secondo loro il cinghiale che ha urtato l’escursionista era spaventato dai cani, vogliamo ricordare che i cinghiali causano incidenti, sia stradali che non, così come molta altra fauna selvatica anche nelle aree protette e anche in quelle gestite da associazioni animaliste.
Innanzitutto come Federcaccia Brescia auguriamo di cuore a questa ragazza una pronta guarigione e soprattutto le chiediamo di non abbandonare l’abitudine di frequentare le nostre belle montagne.