Si comincia con questo inestimabile Billy Wilder (l’avete già visto?
Una lezione di cinema fornita da Billy Wilder, senza però la minima sentenziosità:
Uno dei film che amo di più, e che inserirei nella mia lista dei dieci da salvare prima del diluvio, o da portarsi nell’isola deserta.
Film weimariano, perché si sente odore di kabarett, si sente lo sberleffo e la disperata allegria da sopravvissuto di chi ha conosciuto l’apocalisse (e la dolcezza del vivere degli ultimi giorni prima di un’altra apocalisse).