Fingeva di vaccinare i no-vax per far loro ottenere il green pass: arrestato infermiere ad Ancona

tra i pazienti disposti a pagare pur di ottenere il green pass senza farsi vaccinare alcuni arrivavano da Macerata, Bologna e Roma.
Il caso dei green pass falsi ad Ancona si è concluso con l’arresto di un infermiere di 51 anni.
Nell’hub vaccinale allestito da circa un anno al palazzetto dello sport Paolinelli di Ancona accoglieva i suoi “clienti”, che talvolta presentava come pazienti del Centro di Salute Mentale presso il quale lavorava – questo per spiegare il motivo per cui era lui a “trattare” queste persone con il “vaccino” – e per fingere la vaccinazione e ottenere dunque un green pass falsato chiedeva 300 euro nelle prime settimane per poi alzare il prezzo a 450 euro successivamente.