O meglio, sulla panchina di Forrest.
La storia di Forrest Gump porta sullo schermo un “caso delicato”, di quelli che il perbenismo talvolta fittizio induce a rispettare in un silenzio carico di pietà e superiorità a non guardare dritto negli occhi, ma che Zemeckis porta con orgoglio sullo schermo.
Forrest Gump è la finestra aperta e trasparente sulle vicissitudini americane più importanti dell’epoca, vissute come un viaggio nel tempo sensazionale e costellato di riflessioni, citazioni da fare proprie e riscoprire come un breviario nelle nostre diverse fasi della vita.