I programmi software di uso comune nei nostri pc e cellulari, i social network, le app di messaggistica istantanea e adesso anche criptovalute e portafogli digitali sono sempre più imitati dai criminali informatici attraverso il phishing.
Secondo l’ultimo report sulla cybersecurity di Swascan (Tinexta Group), gli strumenti digitali più colpiti sono quelli di uso quotidiano come il pacchetto Office 360 (17,8%), Facebook (11,5%) e WhatsApp (3,9%).