Ma la Russia ha sofferto di una forte fuga di cervelli nel settore tecnologico da quando è scoppiata la guerra alla fine di febbraio.
A conferma che la Russia teme una fuga di cervelli dalla guerra c'è un dato, il mese scorso il governo ha esentato i giovani lavoratori del settore tecnologico dal servizio militare obbligatorio, offrendo loro mutui vantaggiosi, esentando le società tecnologiche dalle tasse sul reddito, dall'affitto e dalle ispezioni, oltre a concedere loro l'accesso a prestiti economici.