A novembre 2022 Eni e TotalEnergies hanno firmato un accordo con le autorità israeliane per la ricerca di depositi di gas naturale al largo delle coste di Israele e del Libano, in acque che erano precedentemente contese.
Nel primo giorno di apertura dei mercati dopo l'attacco su Israele da parte di Hamas, le quotazioni del Ttf di Amsterdam, il mercato europeo di riferimento, sono salite del 12,5% in una sola seduta, portando il prezzo del metano sopra 43 al megawattora e facendo temere per le prossime bollette energetiche.