Qui invece non stona che in scena ci sia un rappresentante della protezione civile sospettoso e sempre pronto a far rispettare il distanziamento, che i parenti del morente Buoso Donati siano tutti bardati con rivestimenti di protezione e guanti, indaffarati a nebulizzare d'intorno sostanze antibatteriche e a cospargersi freneticamente le mani di gel, o che Gianni Schicchi sia un netturbino di tuta catarifrangente vestito: