A sfruttare questa caratteristica sono due scienziati dell'Università cinese di Chiao Tung, che si sono ispirati al gufo per proporre un nuovo modello di aeromobile, con ali seghettate che minimizzano il ronzio di fondo.
Gli scienziati hanno utilizzato dati sull'inquinamento acustico prodotto nel volo, rielaborandoli attraverso complessi software basati su calcoli matematici e fisici.