Serve, però, grande cautela nel valutare gli esiti di uno studio americano appena pubblicato sulla rivista scientifica New England Journal of Medicine, perché è la prima volta che una terapia CAR T (che ha già rivoluzionato la storia di alcuni tumori del sangue, candidando a una possibile guarigione pazienti ai quali restavano pochi mesi di vita) viene testata in questa neoplasia.