Goldman Sachs ci crede:
Invece di uno stallo prolungato o di uno scenario di non-accordo caotico, secondo Pandl alla fine prevarrà quella che è stata definita “soft Brexit”, che potrebbe includere un’unione doganale permanente.
“Stiamo arrivando ad un grande traguardo, nonostante il fallimento del voto di ieri”, ha detto Zach Pandl, strategist di Goldman Sachs all’agenzia Bloomberg, dopo che il Parlamento britannico ha respinto tutte le alternative al piano della premier Theresa May.