Il motivo per cui qualcuno sostiene che Google Assistant comprenderebbe le richieste su Android Auto è dovuto al fatto, che spulciando sulla cronologia delle proprie attività, i comandi risulterebbero “in corso”.
Dopo la preoccupazione di non vedere più l’app Android Auto come dichiarato in precedenza da Big G, adesso il problema reale è che Google Assistant “ascolterebbe” correttamente le richieste, ma si rifiuterebbe di acconsentirle.