Grazie però all’alleanza con questi tre colossi della sicurezza, Google spera di dotarsi di nuovi e più efficaci strumenti al fine di migliorare l’analisi delle app prima di dare il via libera alla loro pubblicazione sul Play Store.
In realtà come sapete se possedete uno smartphone con sistema operativo Android, Google utilizza già Play Protect, il suo servizio di protezione antimalware integrato nel sistema operativo, ma utilizzato anche per effettuare la scansione di miliardi di applicazioni ogni giorno sul Play Store, tuttavia questa misura sembra non essere sufficiente e così il colosso di Mountain View sembra aver sentito il bisogno di chiamare i rinforzi.