ZDNet riferisce che le falle di sicurezza sono state scoperti da due ricercatori del team Project Zero di Google, Natalie Silvanovich e Samuel Groß.
È una fortuna che queste vulnerabilità siano state scoperte da dei ricercatori di sicurezza che non avevano interesse a sfruttarle a proprio vantaggio.
A differenza delle soluzioni già esistenti di login singolo, come quelle di Google o Facebook, ID4me non tiene traccia e non analizza le abitudini di navigazione dei propri utenti.