Se si vive sotto 5g o sotto wifi gigabite il cloud può anche diventare fattibile, ma in qualsiasi altro contesto wifi direct o qualsiasi interfaccia che lo usi come nearby share è fondamentale, ripiegando in sua assenza su un classico otg via type c.
Google nel 2020 ha lanciato Nearby Share, la condivisione nelle vicinanze che nasce come risposta ad AirDrop di Apple, che consente di trasferire file in maniera fluida e veloce all'interno dell'ecosistema della mela morsicata.