La ricetta per l’Italia affinchè esca una volta per tutte dalla stagnazione la scrive nero su bianco in un report di 88 pagine Citigroup e prevede una patrimoniale, la revisione della spesa pubblica, la lotta all’evasione fiscale, al lavoro nero e alla corruzione.
Gli esperti della banca d’affari quindi auspicano che in Italia si nomini un esecutivo tecnico, di transizione, guidato da Giuseppe Conte – indicato come un candidato credibile perché finora è stato molto bravo a bilanciare le relazioni tra anti-establishment e vecchio establishment – o da Mario Draghi, “prossimo venturo presidente emerito della Bce, che“per allora potrebbe avere del tempo libero”.