La recente mossa degli USA indica chiaramente che le tensioni hanno oltrepassato una “guerra commerciale” ed è sintomo di uno sviluppo molto negativo.
Il sollievo dell’AUD dopo la rielezione inaspettata della coalizione conservatrice del primo ministro Scott Morrison per altri quattro anni è durato poco, perché gli investitori sono sempre più convinti che, alla riunione del 4 giugno 2019, la banca centrale australiana (Reserve Bank of Australia, RBA) taglierà il suo tasso di riferimento di 0,25 punti percentuali.