Dopo questo incontro, Mussolini salvò la vita di Rol per tre volte, poiché Hitler, ossessionato dall’occulto, aveva deciso di prendere al suo fianco il sensitivo a tutti i costi, e per tre volte erano giunti comandi nazisti per prelevarlo e portarlo in Germania.
In tempo di guerra, nel 1939, Rol fu chiamato alle armi come capitano degli Alpini, e nel 1942 qualcuno disse a Benito Mussolini che a Torino c’era un alpino in grado di prevedere il futuro che faceva catastrofiche previsioni sulla guerra in atto, nonostante in quel momento – ricordiamolo – tutto lasciasse presagire il contrario.