Con un messaggio su Telegram, il gruppo di cyber-attivisti, apparentemente legati all'Iran ha chiesto un milione di euro in criptovaluta per non divulgare i dati personali rubati da un sito molto popolare nella comunità Lgbt israeliana, Atraf.
Atraf, é infatti un servizio di appuntamenti geolocalizzato molto in voga nella versione app per godere la vita notturna in Israele, in particolare nell'area di Tel Aviv, ed é un punto di riferimento per la comunità LGBT israeliana di cui promuove tutti gli eventi.