E' nelle immense bidonville della capitale che si ammassano più di 3/4 della popolazione, per niente assuefatta a disporre di meno di 2 dollari al giorno per campare, e dove ogni giorno si fa la guerra a revolverate per il controllo delle estorsioni e dei sequestri di persona.
Oggi il presente degli haitiani - stando ai frequenti report di Medici Senza Frontiere e di Human Rights Watch - ha a che fare con la pandemia e i vaccini, in un contesto di violenze e scontri sanguinosi tra la popolozione inferocita, oggi soprattutto per l'assenza totale dei pubblici poteri nel fronteggiare l'emergenza sanitaria, ma anche per l'inflazione che dissangua letteralmente la moneta locale, il Gourde haitiano.