sono parole che i lettori del Sussidiario conoscono bene, quelle che pronuncia lo psicoterapeuta Paolo Crepet, una vita dedicata ai giovani e, appunto, al “problema educativo”.
“E’ tutto un problema educativo”:
Questo è il vero problema a monte.
Secondo stime elaborate da Marco Crepaldi, psicologo e fondatore di Hikikomori Italia, associazione nazionale nata con l’obiettivo di sensibilizzare sul tema dell’isolamento volontario, sarebbero almeno 100mila gli italiani tra i 14 e i 30 anni che vivono rinchiusi in casa o, stando al modello giapponese, dove il fenomeno ha dimensioni di massa, addirittura all’interno della propria cameretta, senza uscirne mai.