Ma a preoccupare per gli elevati livelli di contaminazione sono nell'ordine le bacche di goji provenienti dalla Cina ed il riso dal Pakistan che salgono sul podio.
ecco la chimica che inquina il 60% delle acque italiane Nella classifica dei dieci prodotti più contaminati elaborata alla Coldiretti ci sono però anche i melograni dalla Turchia con un quasi un campione irregolare su dieci (9,1%), il té dalla Cina, l'okra (o gombo) dalle sembianze di una piccola zucchina importata dall'India, il dragon fruit proveniente dall'Indonesia dall'aspetto particolarmente decorativo, i fagioli secchi provenienti dal Brasile ed i peperoni dolci e le olive da tavola provenienti dall'Egitto che godono peraltro di un regime agevolato a dazio zero da parte dell'Unione Europea.