Nel 1530, per fuggire all’ira dei Medici di ritorno a Firenze, Michelangelo si rintanò in una minuscola stanza segreta sotto la Cappella Medicea della Basilica di San Lorenzo.
Pochissimo tempo dopo Papa Clemente VII (alias Giulio Zanobi di Giuliano de’ Medici) perdonò Michelangelo, e questi tornò al lavoro per completare la Basilica di San Lorenzo, nel centro di Firenze.