La Pubblica amministrazione non è una definizione al femminile sia nell’aggettivo che nel sostantivo, in conseguenza di una galanteria della lingua italiana:
con riferimento al genere, le donne occupate nella Pubblica amministrazione sono 2 milioni e rappresentano la componente maggioritaria, con una quota pari al 56,9%% del personale in servizio.
Il restante 5,5% del personale in servizio – circa 195mila unità – è rappresentato da personale non dipendente, Le politiche di contenimento della spesa pubblica e di limitazione del turnover dei dipendenti hanno determinato modifiche al livello e alla composizione dell’occupazione.