Enzo Spisni intervistato da Paola Emilia Cicerone ha dichiarato pochi giorni fa al Fatto Alimentare che i polli di allevamento intensivo si possono considerare “malati”.
I polli infatti non sono malati, nel senso che non hanno problemi riconosciuti dai veterinari e quindi possono essere commercializzati.
Certo queste criticità non rientrano fra i criteri che escludono i polli dalla catena commerciale perché la carne è sicura, ma forse questi pulcinotti possono essere considerati “malati” lo stesso.