Serve ovviamente per la personalizzazione, cioè per decidere cosa apparirà una volta inquadrato, ma serve anche a mandare messaggi ad altri possessori del bracciale, messaggi mai testuali ma sempre fatti di ring, questa sorta di “ologrammi” generati in realtà aumentata che possono essere emoticons, brevi parole o piccoli disegni.
Per condividere questa esperienza anche con chi non ha il bracciale possiamo sempre scattare una foto o un video sfruttando l’app e la realtà aumentata, quindi con il nostro messaggio composto di ring in bella mostra, ed inviarli appunto come normali foto o video.